La fede di Salvini

Dodici quartine in ottonari a rima baciata
composte da Fritz il gatto il 5 aprile 2020

1.
"Giù le tasse a belli e brutti,
e stanziamo poi per tutti,
se non siamo dei codardi,
un miliardo di miliardi!"
2.
Tutti a destra fanno a gara
a chi grosse più le spara,
ma nessuno ormai più crede
a chi sbraita in malafede,
3.
e Salvini, l'ex ministro
dal cipiglio bieco e tristo,
trascurato ormai dai media,
latra solo per l'invidia.
4.
Se noi tutti stiamo dentro,
lui lo trovi sempre in centro
e non certo a far la spesa,
ma a pietir qualche ripresa,
5.
che a niun nega il buon cronista
tre secondi d'intervista,
perché poi non si sa mai
chi davver comanda in Rai!
6.
Poi lo vedi su Rai Uno
come fosse ancor qualcuno
insultare e calunniare
chi al governo ha il suo da fare,
7.
provocare col suo scherno
chi, nel mezzo dell'inferno,
pensa solo ai cittadini,
mentre invece, per Salvini,
8.
questa crisi ch'è nell'aria
non è quella sanitaria,
ma il restare fermo al palo
coi sondaggi in netto calo.
9.
E poi esagera davvero
a mostrare tutto nero
e avanzar suggerimenti
e proposte da dementi.
10.
Ma nel torbido chi briga,
sembra poi che porti sfiga,
e ogni volta che apre bocca
c'è qualcun che là si tocca!
11.
Or poi dice che la scienza
nulla può nell'emergenza
e propone il piano astuto
di richiedere l'aiuto
12.
del buon Dio - sia sempre gloria!-
per mutar, nella sua boria,
per le prossime elezioni
i credenti in creduloni!