Le grandi imprese del Sindaco Poeta Enrico Hullweck

raccontate in versi a edificazione di grandi e piccini da Fritz il Gatto

V episodio: Il sostegno degli elettori

(ovvero un peccatuccio di autoreferenzialità)

1.
Siede Conte (1) sul suo scranno
offuscati il volto e il cuore:
brutto inizio al nuovo anno
diè Galan governatore:
nel settore sanitario
s’adoprò senza creanza
favorendo temerario
Forza Italia su Alleanza.

2.
Per Giorgetto l’aspro smacco
brucia forte in quel tal posto:
“Certo Hullwèck m’ha fatto il pacco,
ma ogni error comporta un costo:
nell’agone comunale
dovrà correre da solo
quei che onore regionale
ha negato a Stopazzolo!” (2)

3.
Forse ignaro del problema
e straniero a ogni manovra
vive Enrico senza tema
del rancor che Conte cova,
ma la nuova sul Giornale, (3)
vero tuono a ciel sereno,
come un gelido pugnale
gli trafigge il cor nel seno.

4.
Nel freddissimo gennaio
di parare cerca Enrico
gli aspri effetti del gran guaio
d’aver Conte per nemico,
ché alla prossima elezione,
se la Destra non fia unita,
con sicura previsione
andrà persa la partita.

5.
“Dimostrare devo presto
il mio appeal sull’elettore:
venga affisso un manifesto
con su scritto: ‘Al tuo buon cuore
io m’appello, o cittadino,
dammi un segno, fa’ una mossa,
per far sì che l'ex delfino
mogio scenda qui a Canossa!’

6.
D’Anconetta e dalla Stanga,
dal Biròn e dallo Stadio
di messaggi una valanga
sulla Loggia del Palladio (4)
si riversi in un momento:
ognun rechi un attestato,
una prece, un complimento,
e mi invochi candidato!

7.
Ben potranno questi voti
porre fine alla ria lagna
e del Duce i pronipoti
si uniran nella campagna.”
Tali rosee aspettative
viran presto verso il nero,
ché nel sacco sol due pive
trova il nostro condottiero.

8.
“Due messaggi di sostegno
solo giunser da Vicenza!?!”
chiede Conte – “Chiaro segno
che di te si può far senza!”
Però Hullwèck, seppur ferito,
sordo è ai lazzi del rivale,
ché spinoso un bel quesito
la sua mente tosto assale:

9.
“Un messaggio, per amore,
mi fu scritto da Lorella, (5)
ma chi è il sostenitore
che con ‘FG’ s’appella?”
La risposta a tal rovello
tu conosci, o mio lettore!
Ad accorrere all’appello
non fu un berico elettore

 

10.
con il cuor votato al Polo,
bensì chi riconoscenza
dovrà sempre a Enrico solo,
chi di Lui non può far senza
e in Lui trova ispirazione,
chi per cui ogni Suo atto
è di vita una ragione:
la risposta è “Fritz il Gatto”!

NOTE