Le grandi imprese del Sindaco Poeta Enrico Hullweck

raccontate in versi a edificazione di grandi e piccini da Fritz il Gatto

VI episodio: Forza Vicenza!

1.
La discesa nei sondaggi
e le mosse dei nemici
son bastoni in mezzo ai raggi
per Enrico, la cui bici
par bloccarsi all’improvviso
sulla strada del successo,
e un gran duol traspar nel viso
d’un Hullwèck assai depresso.
2.
“Come posso provvedere
perché alfin mi vengan tolte
queste spine dal sedere?”
Come fece già altre volte
chiede il Nostro l’alto appoggio
del suo idolo vivente,
di colui che fa gran sfoggio
d’un cervello assai possente.
3.
Gli risponde Berlusconi:
“Anche lei nel suo Comune
metta in atto delle azioni
per colmare le lacune
di un’immagine carente.
Ad esempio il sottoscritto,
che ha ben fama di vincente,
dal pallone trae profitto.

4.
La domenica a San Siro
sorridente a tutti denti
la mia faccia ostento in giro.
Lei lo stesso faccia al Menti!” (1)
Pensieroso Hullwèck riattacca:
quell’idea non lo convince
ché il Vicenza è squadra fiacca,
non il Milan che ognor vince.
5.
Ma l’esorta Dalla Negra (2)
a far come Berlusconi,
ché una squadra così pigra
ben necessita di sproni:
“Son sicuro che il Vicenza
dal tuo affetto rincuorato
premierà la tua presenza
con sonante risultato.
6.
Se dal tifo parrai mosso
cresceratti tutt’intorno
il consenso biancorosso,
del che avrai un bel ritorno!”
E s’adopra l’assessore
perché tutto liscio vada
tanto contan nel suo cuore
il suo Sindaco e la squadra.

7.
Giunge al Menti il nostro Enrico
a ispirare ai biancorossi
il vigore forte e antico
dei bei dì di Paolo Rossi.
Ma all’annuncio del suo ingresso
si raggela la tribuna,
ché il suo nome in quel consesso
par che èvochi sfortuna.
8.
“C’è nel torbido chi briga
per motivi elettorali,
io non sono un portasfiga,
ve lo giuro, miei sodali!”
grida Enrico, il cuor smarrito
per la svolta negli eventi,
nel silenzio che ha impietrito
ogni angolo del Menti.
9.
Fan le corna e altri scongiuri
i tifosi dei lanieri, (3)
diecimila visi scuri
che diventano pur neri
quando poi la squadra avversa
tre pallon sparati al volo
nella rete alfin riversa
a far secco Campagnolo. (4)

 
10.
Pare immobile il portiere
bersagliato dal nemico:
tanto scempio nel vedere
si avvilisce il caro Enrico,
nel suo cuore ahimè sicuro
che non può parar palloni
chi le man tiene a scongiuro
ben ficcate nei calzoni!
 

NOTE

  1. Lo stadio comunale di Vicenza è intitolato al campione locale degli anni Quaranta Romeo Menti.
  2. Michele Dalla Negra, assessore ai servizi sportivi.
  3. La ditta Lanerossi fu per molti anni lo sonsor della squadra, cui diede anche il nome di Lanerossi Vicenza.
  4. Giovane portire di riserva del Vicenza che all'epoca in cui fu composto l'episodio aveva giocato qualche partita con buoni risultati.