Le grandi imprese del Sindaco Poeta Enrico Hullweck

raccontate in versi a edificazione di grandi e piccini da Fritz il Gatto

VII episodio: Buchi dappertutto

1.
Destinato tutto l’anno
a girar per mari e monti
perché faccia minor danno
è a Vicenza il buon Tremonti.
Lo saluta Hullwèck giulivo:
“Deh! Ti degna o Giulio caro
di mostrar l’estro creativo
con il qual poni riparo
2.
ai malanni dello Stato!”
“Fin da che benevolmente
accettai questo mandato,
il governo precedente,
di gran buchi scavatore,
ho indicato urbi et orbi
come il pessimo dottore
che d’Italia accrebbe i morbi
3.
con voragini nei conti
e gran crepe nel bilancio!”
(sembran Hullweck e Tremonti
Don Chisciotte e il fido Sancho)
“Questi buchi, mi capisci,
garantiscono, è sicuro,
che se i conti non van lisci
ci si pari almeno il culo!”

4.
Piace molto al nostro Enrico
la ricetta di quel genio:
“Piatto ricco mi ci ficco!”
C’è quel buco all’Eretenio? (1)
A causarlo, certamente
– a ciascun le colpe sue –
fu la Giunta precedente,
non un Bi Cinquantadue!
5.
Nel bilancio delle Aziende
c’è un crepaccio disastroso?
La cagion del mal, s’intende,
ricercata va a ritroso!
Son distrutti i marciapiedi,
Campo Marzo è un acquitrino?
Sono buchi che, ben vedi,
sol causò Quaresimino! (2)
6.
Buchi al centro e buchi a manca
(non a destra, è naturale),
ma Vicenza alfin si stanca
del suo sindaco virtuale,
perché ognuno ben capisce
che a invocare buchi e fori
chi governa poi finisce
per chiamarsi sempre fuori.

7.
Come insegna la morale
della favola del lupo
alla lunga poco vale
il gridar “Al buco, al buco!”
Resta Enrico tutto solo
coi suoi buchi comunisti:
non gli credon, dentro il Polo,
neanche i creduli leghisti.
8.
E la vista che più atroce
nei suoi incubi ricorre
grida invano a tutta voce:
“Della piazza sulla torre
rosso sventola l’orpello
di Lenino, Marx e Mao,
ma alla falce ed al martello
or s’è aggiunto un bussolao!” (3)
 

NOTE

  1. L’Eretenio è il famoso teatro di Vicenza distrutto durante un bombardamento: al suo posto c’è ancora il cratere, trasformato ora in parcheggio.
  2. Ultimo sindaco di Vicenza prima di Hullweck, ovviamente di centrosinistra.
  3. Il bussolao è la classica ciambella veneta.