Le grandi imprese del Sindaco Poeta Enrico Hullweck

raccontate in versi a edificazione di grandi e piccini da Fritz il Gatto

IX e ultimo episodio: Ci sono Rotonde e rotonde

(laddove Fritz si lascia andare a uno stucchevole e inutile
sfoggio di cultura, per di più utilizzando ottonari tronchi)

1.
Del politico suo giorno
giunto alfin al mesto occaso (1)
tutti vede Hullwèck d’intorno
accostar la mano al naso
e agitar forte le dita,
“Marameo!” così mimando:
che davvero sia finita
la stagion del suo comando?
2.
Va la Lega contro il Polo
ed il volgo lo dileggia!
“L’uom più forte è quel più solo”
scrisse il bardo di Norveggia, (2)
pur nemmeno sospettare
poté allora il sommo Ibsén
che dovesse alcun covare
così tante serpi in sen.
3.
Ma la tempra sua tenace
non conosce - no! - la resa,
ed Enrico si compiace
di rientrar nella contesa:
“Son l’attor del mio destino,
tanto voglio e tanto posso,
sono un berico mastino,
del poter non mollo l’osso!

4.
Di Galan e Berlusconi
son l’alfiere qui a Vicenza
e i due illustri testimoni (3)
l’han ben messo in evidenza:
Alleanza stia in campana
non c’è Stefani (4)che tenga,
che a Vicenza ancor sovrana
la sua legge impone il Menga.”
5.
Quindi tosto gran risorse
mette in campo Forza Italia:
galoppini e portaborse,
una sede di gran taglia, (5)
variopinti manifesti,
la sua storia con Lorella:
e davver tu non diresti
che la zuppa sia ognor quella!
6.
“C’è qualcosa che ancor manca…”
si confida coi colleghi
“Un’immagin chiara e franca
che a quest’urbe alfin mi leghi!”
Tutti s’oprano, d’icone
alla caccia in aspra gara,
ma genial risoluzione
bella pronta ha già Bagnara: (6)

7.
“Nell’agone elettorale
un bel logo è come un gladio:
sarà un’arma eccezionale
la Rotonda del Palladio!
È un bel simbol di cultura
famosissimo nel mondo,
farà ben la sua figura
nella scheda, dentro un tondo!”
8.
Via Manin s’ammutolisce
nell’udire tal trovata
e nessuno inver capisce
se sia burla oppur cazzata:
Dice Enrico a chi l’ circonda:
“È un’idea davvero scema
voler porre una rotonda
sulla scheda come emblema!”
9.
Compatiscon tutti quanti
l’assessor malcapitato
che dovrà votarsi ai santi
pel rinnovo del mandato!
“Cicero, (7) che se ne intende,
potrà farti poi notare
che il progetto tuo sottende
una svista madornale!
 
 
10.
Di rotonde alla francese
ne abbiam fatte più di cento,
ne piazziamo dieci al mese
prova un po’ a girar pel centro!
Io di tutte ho ben memoria
e qui falla il tuo discorso:
non c’è alcuna rotatoria
di Palladio lungo il Corso!” (8)
 

NOTE

  1. È superfluo ricordare che, con grande scorno di Fritz, Hullweck venne puntualmente rieletto…
  2. Henrik Ibsen, Un nemico del popolo.
  3. Grande fastidio ha destato in tutti l’eccessiva pompa in cui il Sindaco ha voluto tenere le sue seconde nozze il venerdì di Quaresima, nel Duomo di Vicenza, con testimoni Galan e Berlusconi.
  4. Stefano Stefani era il candidato della Lega, che decise di correre da sola in prima battuta nelle elezioni comunali del 25 maggio.
  5. Nel 2003 i candidati alla poltrona di sindaco fecero a gara per accaparrarsi prestigiose sedi per i loro comitati elettorali: Hullweck utilizzò quello che era stato un grande negozio nella centralissima via Manin.
  6. L'assessore alla cultura, già citato nell'Episodio II.
  7. Assessore al traffico, ideatore della forsennata politica di “rotatorizzazione” di moltissimi incroci a Vicenza.
  8. Trattasi naturalmente della via principale di Vicenza, Corso Palladio, dove, in effetti, forti limiti monumentali non avrebbero mai consentito l’implementazione di una rotonda/rotatoria.