Inno ad una vecchia amante (1976)
(composizione incerta nella metrica, ma utile per tante occasioni)
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La merda, tu lo sai, è come sabbia mobile,
che se ci cadi dentro più non hai basi solide:
dibattersi non serve, ché più ti muovi ed agiti,
più a fondo te ne vai, e tutto in pochi attimi.
Salvarti puoi soltanto a danno dell'estetica,
con baricentro basso e non di base piccola.
Perciò, mia vecchia amante,
se dentro sei rimasta nei gorghi boccheggiante, è ché sei d'altra pasta. Se io ne sono uscito, ringrazio solo Iddio che un giorno mi ha fornito d'un culo come il mio. |